Plenilunio in SCORPIONE del 16.5.2022
È un’eclissi di estrema intensità, questa del Plenilunio in Scorpione, un “cavatappi” su situazioni torbide e contaminate, per sputare all’esterno molte cose in “evidente stato di putrefazione”.
Da questo momento iniziano a prendere forma i RIBALTAMENTI attivati dai 5 Noviluni consecutivi (il primo fu proprio quello in Scorpione il 4.11.2021) tutti a 12°, il numero del tarocco dell’APPESO.
Nei prossimi mesi, “cose” balzeranno sul “palcoscenico” grazie alle doti canore di chi sentirà la spinta a cantare serenate. Per interesse, per amore o per un rigurgito di coscienza?
All’Universo poco importa, questo è il simbolo che emerge dalla mappa astrologica.
Un Plenilunio che ci invita a lasciarci portare via ciò che nella vita non è più in grado di darci vera PROSPERITA’, sbarazzandoci di tendenze emotive autodistruttive, di orpelli (ecomomici-finanziari) e legami che nulla hanno a che vedere con l’amore per la Vita.
Nel mondo scorpionico si parla di tasse, risorse finanziarie condivise, desiderio di potere, ossessioni e compulsioni, invidie, vendetta, odio, orgoglio, crudeltà, tradimenti.
Ma soprattutto della PAURA di ESTINGUERSI, la paura della MORTE.
Paura che, a partire dal Novilunio corrispondente del 4.11.2021, in un crescendo di orpelli e pesi incatenati come palle al piede, ha assunto il ruolo di superstar.
Quel Novilunio lo avevo intitolato “Vedi come ti RIBALTO” e nella copertina vi era uno specchio con un teschio.
Molti se la sono vista davanti, la nera signora, o ancora si sente il suo fiato corto sul collo, perché con un Nodo Sud in SCORPIONE si sapeva che siamo chiamati a fare una grande depurazione attraversando le principali SOGLIE di paure ancestrali che altrimenti ci tengono incatenati alle emozioni più pesanti che questo segno ha l’enorme e prezioso onere di condurre alla morte.
Quel Novilunio parlava infatti di ESPERIMENTO di laboratorio, di pesi in crescendo, di vedere la “morte in faccia” in un gioco di specchi deformanti attuato da illusionismi, incantesimi e magie nere che tengono da tempo immemore la coscienza umana incatenata alla più grande illusione.
Quella di essere solo materia, senza alcuna connessione con lo Spirito, illusione che porta alla morte interiore.
Come fuori così dentro, questa eclissi ci chiama a vedere ombre nostre e altrui.
Quanti sentimenti “malati” esistono all’interno di relazioni e legami di facciata, quante menzogne, rabbia repressa, recriminazioni, dolori stagnanti e inascoltati, giacciono nelle profondità dell’animo umano? Non sono forse queste delle palle al piede?
Possiamo pensare che, con cotanto marciume che sprofonda negli inferi, si possa immaginare una Vita di prosperità e pace REALE?
Ecco allora che il mondo della PAURA diventa “terreno fertile” su cui investire per garantirsi una propria rendita di potere, denaro, successo, audience, follower, adepti e fedelissimi. Un vero e proprio business.
Un’eggregora pesante che si nutre di sé stessa, perché è matematico che chi gioca con la paura ne è in prima persona “vittima” e crede in questo modo di “scongiurarla” scaricandola all’esterno. Una sorta di situazione win win … ma contraria alla Legge della Vita.
Un meccanismo sottile e perverso su cui in questa eclissi abbiamo il dovere di PRENDERE CONSAPEVOLEZZA perché se hai chiaro il funzionamento, hai il potere di disattivarlo e proseguire nel futuro senza dubitare, vedendolo per quello che è: debolezza umana autoreferenziale.
Infatti questa eclissi ha un enorme potenziale per lasciarsi TRASFORMARE PROFONDAMENTE e PERMANENTEMENTE acquisendo forza e potere, in quanto sostenuta sia da Plutone che da Nettuno, congiunto a Marte.
Di sbarazzarci di inutili e dannosi comportamenti aggressivi, sbloccando molti cuori (Venere congiunta a Chirone) pronti per re-inventarsi (Giove in Ariete), senza più drammi e senso di vittimismo o di rivalsa, perché, avendo visto la morte in faccia si può scoprire che “ti fa l’occhiolino”.
Allora a quel punto, chi potrà più fermare chi?
Il VIDEO di approfondimento lo trovi qui.