Novilunio (Super) in Cancro del 29.6.2022

Primo seme dopo il Solstizio d’Estate, per iniziare a prendere confidenza con le energie in esso attivate allo scopo di aprirci con fiducia a soluzioni di “dilemmi” OLTRE la mente lineare.

Il titolo “Stasera mi butto, mi butto con me” (anziché “con…te”) sta ad indicare proprio che la Vita ci sta mettendo in situazioni di sFIDA per FIDArci delle forze in campo e non ricreare il passato.

A cui è collegato il segno del Cancro, quello che continuiamo a ricreare quando non ci fidiamo di uscire dal guscio protettivo (spesso illusorio).

Perché nel Cancro vi è grande sensibilità emotiva, quella del nostro mondo interiore, delle nostre parti più “tenere” e bisognose di “protezione”.

Dove spesso, anzi quasi sempre, vi sono parti bambinenon cresciute” che ci limitano all’interno di recinti (il cancro è associato alla lettera ebraica CHET che significa recinto) per paura di fare dei passi “pericolosi”.

Così ci hanno insegnato mamma, papà e così ci è stato CONFERMATO da tutti coloro che vediamo attorno a noi. E ci siamo quindi CONFORMATI ad una coscienza di massa.

Ed è così che, attraverso l’ereditarietà, il passato viene continuamente rigenerato nella coscienza di massa, confermando sé stesso …

Ma ogni tanto è necessario porsi delle domande e iniziare a guardare OLTRE quei recinti che confermano e conformano un mondo che necessita di cambiamenti.

Perché la vita è movimento, infatti la lettera CHET è considerata la lettera della vita, quella continua pulsazione che ci attraversa, mentre quando stiamo immobili per paura inacidiamo.

Questo Novilunio ci invita allora a guardare l’esempio concreto di chi ha già avuto il coraggio di pensare e agire in modo nuovo, distaccandosi dalla massa, creando dei precedenti.

E' una Super Luna quindi gli effetti saranno amplificati.

Fondamentale il ruolo delle SprotoCOLLAtrici Haumea e Sedna in questi mesi, quelle che hanno manifestato un “precedente evolutivo” (lo spiego nel video che ho dedicato loro).

Altrimenti la potente energia emotiva in campo che vede coinvolta LILITH, congiunta a Sole e Luna, monterà rabbia e ribellione che si “butteranno” in valvole di sfogo di vario tipo, ricreando sempre le dinamiche del passato.

Questo seme ci chiede allora di scegliere cosa portare in “gestazione” prendendocene cura nei prossimi mesi.
Se vogliamo cioè curare la nostra “casa interiore”, fidandoci delle forze spirituali in campo che ci spingono a USCIRE dal GUSCIO della falsa protezione, dentro al quale rischiamo di inacidire.

Stanno infatti giungendo soluzioni “OLTRE il lineare” in grado di manifestare un “nuovo amore”, cioè una forza interiore per una nuova vita, con cui attraversare in pace acque tumultuose, anziché farci travolgere dal dramma emotivo.

Che comunque ci sarà, viste le configurazioni in campo, andando a toccare il senso di vulnerabilità e la capacità di preservare la propria sopravvivenza fisica.

Non smetterò mai di sorprendermi della sincronicità che i simboli sabiani permettono di cogliere. Quello di Lilith parla di una “ragazzina nuda che si flette sopra uno stagno cercando di prendere un PESCE” e in questo periodo i pescatori sono in piena baraonda …

La paura di sopravvivere è intrisa nelle nostre cellule ed è proprio su questo aspetto che si sta “giocando” l’attuale delicatissimo passaggio evolutivo, fondamentale per uscire dal recinto della vita di mera sopravvivenza.

E imparare a FIDARCI di quella GUIDA che ci ha invitato a SLÉGARCI a fine maggio (Novilunio in Gemelli "Slégati e prendi la guida").

GIOVE sta portando in gestazione proprio questo nei suoi 9 mesi di percorso rallentato, RE-invetarsi dal Sé significa proprio una nuova sostanza in noi che si FIDA dell’OLTRE aprendosi alla prospettiva che giunge dall’Anima.

Perché l’unico modo per imparare la FIDUCIA è FIDARSI e la Vita ora ci sta allenando con situazioni nelle quali poterlo fare.

Nessuna gara, nessuna competizione però, non dobbiamo dimostrare nulla, perché quando è ora di buttarsi lo si sente nel CUORE.

Per vedere il VIDEO di dettaglio vai a questo link qui.