Solstizio d'Estate 20.6.2024

Stagionale ingresso del Sole nel Cancro, il Solstizio d’Estate inizia un sottociclo di 3 mesi che va letto all’interno dell’impulso già attivato nell’Equinozio di Primavera “SETACCIO cosmico”.

Ma anche di quanto si muove a ridosso, cioè il Plenilunio in Capricorno del 22 giugno, 1° di 2 nell’arco di 1 mese e la Retrogradazione di Saturno il 23.

C’è nell’aria un ardente bisogno di liberazione da vincoli/patti del passato che stanno tenendo in condizioni di dipendenza economica le nazioni, dietro ai quali sono nascosti abusi e veleni di vario genere. Al momento non visibili a tutti.

Lato mondano di qualcosa che appartiene all’intimo umano, ataviche paure che interferiscono sulla manifestazione di una nuova visione di abbondanza (Giove/Urano in Toro).

Questo anelito di libertà è il carburante per scatenare una tempesta necessaria a scuotere alle fondamenta i sistemi economico-finanziari facendo prendere consapevolezza alla “massa” della necessità di un cambiamento travolgente. Un processo che appare sostenuto da forze spirituali.

Massa la cui coscienza è trattenuta all’interno di un recinto (anello) di timori e preoccupazioni, con la minaccia di disastri (soffiando sulla paura), attraverso veri e propri crimini contro l’umanità.
Massa in cui confluiscono le singole individuali “emissioni emotive” quando ci facciamo travolgere dal condizionamento del passato.

Quei crimini infatti sono gli stessi che, inconsapevolmente continuiamo a perpetrare contro noi stessi (la nostra umanità), ognuno perso dentro alle proprie ossessioni e fantasmi irrisolti.

Vuoi ancora tutto questo? Ci chiede SATURNO congiunto a Nessus. O vuoi terminare qui? (come sta accadendo per il dollaro USA e nel video mostro il processo in atto).
È semplice, dipende da te, quanto vuoi continuare a martorizzare il tuo valore, a credere di essere in balìa di ciò che dal passato cerca di spaventarti con fantasmi di vario genere.

La dimensione del gioco è importante per liberarsi dal condizionamento, non il gioco come via di fuga, usato per distrarre (panem et circenses) ma uno stato interiore creativo di gioia che amplia le nostre percezioni.

Perché sono proprio chiusura mentale e vecchie convinzioni ad imPRIGIONarci e impedirci di fidarci della saggezza della Vita, spingendoci alla continua ricerca di conferme a dubbi e paure, abbuffandosi di informazioni di tutti i tipi (spesso pilotate).

Fiducia nella saggezza della Vita è il requisito fondamentale per manifestare pace e armonia per una importante metamorfosi che alcuni umani stanno già operando al proprio interno. Sicuramente una minoranza ma sufficienti per un imponente “cambio bandiera”.

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