Il 2021 sarà fortemente caratterizzato da 3 incontri in QUADRATURA (dietro l’angolo di 90°) tra due importanti pianeti collettivi: URANO in TORO e SATURNO in ACQUARIO, quest’ultimo reduce dalla recente congiunzione azzero gradi con GIOVE, che ha inaugurato nell’elemento Aria un Nuovo Grande Ciclo di incontri considerati marcatori di epoche.

Per comprendere in una PROSPETTIVA più AMPIA le inevitabili tensioni e conflittualità che una quadratura tra due energie così antitetiche (SATURNO-struttura versus URANO-rivoluzione) può manifestare, è importante rapportare questi movimenti all’interno del PIÙ ESTESO CICLO di incontri che li vede protagonisti (che si svolge nell’arco di 44/46 anni).

Un ciclo iniziato nel 1988 con 3 congiunzioni in SAGITTARIO, l’ultima delle quali al grado del CENTRO GALATTICO, nato per attivare un rinnovamento strutturale attraverso nuovi modelli di espansione che hanno coinvolto fortemente le innovazioni scientifiche, riducendo di fatto le distanze mondiali.
E che ha inoltre coinvolto il rapporto del singolo con l’Assoluto e con la verità, tracciando un sentiero ricco di insidie perché colmo di allettanti sogni di espansione.

La prima quadratura, definita in gergo crescente, ha operato per portare alla luce i primi segnali del “prezzo” di simili modelli espansivi, attraverso 3 incontri tra il 1999 ed il 2000, da cui si è innescato uno degli eventi più importanti degli ultimi 20 anni: l’attentato alle Torri Gemelle dell’11.9.2001

L’opposizione si è distribuita in 5 incontri tra il 2008 ed il 2010, principalmente sull’asse Vergine (Saturno) e Pesci (Urano) ed ha scoperchiato la bolla speculativa, vale a dire il nulla dietro la sostanza, conseguenza di un insaziabile desiderio di espansione fine a sé stessa.

Interessante notare che il segno in cui il ciclo è iniziato, cioè il SAGITTARIO, è quello dove si trova ora il NODO SUD, cioè l’energia che va lasciata andare per procedere nel nostro percorso di sviluppo di coscienza collettivo.

E che ci fornisce quindi un’importante CHIAVE di lettura, per intuire che un elemento di tensione, si gioca sulla tendenza a pretendere di avere la verità per imporla sull’altro, per imporre il sentiero da percorrere (dogmi di tutti i tipi), limitando di fatto lo sviluppo di un pensiero inclusivo capace di una VISIONE verso il FUTURO di cui è portatore invece l’Acquario.

Nel corso del 2021 avremo la quadratura “calante” di questo ciclo, in 3 appuntamenti (18 febbraio, 15 giugno, 24 dicembre), per consentirci di rivalutare, rivedere ciò che può essere cambiato, singolarmente nelle vite di ciascuno e collettivamente (collettivo che alla fine è la somma dei singoli).

Obiettivo principale è allora di metterci di fronte ad una DOMANDA importante rispetto al nostro grado di libertà nei confronti del benessere, quel sogno di benessere che tanto è stato espanso a partire proprio dal 1988.

Davvero stiamo bene? O invece siamo diventati “SCHIAVI” del benessere?

Ognuno sarà chiamato a rispondere nel suo intimo, perché il Maestro SATURNO ci mostrerà i personali anelli dentro cui abbiamo venduto la nostra individuale libertà per un benessere parametrizzato solo con numeri astratti, mentre URANO il rivoluzionario spingerà per far aprire quegli anelli affinché vi possa scorrere la Vita e l’Amore, cioè un benessere VERO che non ha prezzo.

Nel VIDEO illustro i passaggi dal 1988 ad oggi per consentire a ciascuno di intuire il senso più ampio di questi cambiamenti, singolarmente e collettivamente, e contribuire nel proprio piccolo ad agevolare queste rivoluzioni.

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