Questa Luna Piena in TORO con Sole in SCORPIONE (Asse potentissimo) del 31 ottobre davvero “colma” di elementi inusuali, si potrebbe riassumere così:
CHI LA FA L’ASPETTI

Luna Blu, da belewe=TRADIMENTO, fattore X in questo Plenilunio bello colmo.
Sentirsi traditi o scoprire tradimenti, anche grazie a comportamenti bizzarri che appunto, come spiegato nell’introduzione, tradiscono le vere intenzioni di qualcuno.

Comportamenti BIZZARRI o IMPROVVISI colpi di scena grazie alle SCOSSE dalla congiunzione al grado di URANO/LUNA in TORO, alias il futuro che scuote il passato, per creare quel CAOS che Urano ha promesso 6 mesi fa durante il corrispondente Novilunio in Toro (il suo simbolo sabiano), di cui questa Luna Blu è la manifestazione.

Un SOLE in SCORPIONE casca a fagiolo per amplificare il fattore X, viste le sue proverbiali facoltà di ANNUSARE a distanza ciò che non fila e la determinazione ad andare in profondità per SCOVARE chi osa pigliarlo per il naso (per non dire altro) rispetto a quelle cose o persone, a cui TIENE particolarmente, legandosi e legandole a sé.

Si avvantaggia delle operazioni di scavo di MERCURIO transitato due settimane fa (in occasione del Novilunio in Bilancia) guarda caso proprio al grado 8 in cui ora si trova il Sole, e vede qualcosa di ROVINATO, NON FUNZIONANTE (non proprio “delle belle”) che richiede un lavoro di fino (il dentista del simbolo sabiano). Ma Mercurio gli ha lasciato un messaggio: o Sole miooooooo, non si può più sistemare tenendo il piede in due scarpe.

O DI QUA O DI LÀ ….

Perfettamente in sintonia con uno dei significati del numero 41 presente nella data (31+10) che oltre a parlare di POTATURA (I-ching) parla anche di DIVISIONE, nell’immagine di un grande flusso d’acqua che pone le persone da una parte e dall’altra, perché giunge quel momento in cui NON si riescono più a fare COMPROMESSI.
Perché in questi ultimi pleniluni agisce anche il numero 45 che nell’I-ching parla della RACCOLTA di individui attorno alla propria verità interiore.

E le scosse di URANO/LUNA prendono di mira proprio queste cose rovinate, malandate, morenti perché lo Scorpione ha il compito nel viaggio dello zodiaco di agevolare la MORTE di ciò che NON SERVE PIÙ, come da sempre accade nella Natura in autunno, mostrandoci che senza la morte non potrebbe esserci la vita, non potrebbe esserci RIGENERAZIONE.

Ed è la morte che lo Scorpione teme tantissimo, la  morte del suo mondo fatto di legami intensi.

La morte, questo archetipo così arduo da contemplare per noi umani occidentali del secondo millennio dove la vita è stata intrappolata all’interno di un SOGNO di BENESSERE prevalentemente MATERIALISTA fondato sull’avere, sul POSSEDERE, oggetti ma anche persone attraverso LEGAMI che si vogliono immutabili, pregno di ATTACCAMENTI per necessità/bisogno di sopravvivenza oppure inseguendo desideri egoici (le 9 teste dell’Idra di Lerna, mito collegato allo Scorpione), dimenticandoci per strada qualcosa dal VALORE inestimabile: quello che siamo veramente, spirito nella materia.
Di fatto TRADENDO la nostra vera natura, di cui il tradimento esteriore non è che un RIFLESSO.

Instradandoci, giorno dopo giorno, anno dopo anno, seguendo idoli e falsi maestri, in un labirinto dal quale può apparire impossibile uscire, preda di un insaziabile Minotauro pronto a DIVORARCI, chiedendo sempre di più per soddisfare la sua fame, cioè la NOSTRA ENERGIA VITALE.

Guardiamoci intorno, quante persone esauste ci sono?!

Nel Novilunio in Toro del 23 aprile abbiamo avuto l’opportunità di porre le basi per creare nei mesi scorsi una nuova SOSTANZA (quella interiore, ineffabile, non pesabile e monetizzabile, dimenticata nel mondo materialista), per dirigersi verso una condizione di LIBERTÀ da attaccamenti non nutrienti, ma soprattutto di “LIBERTÀ DA” anziché “libertà di”, per essere Maestri di noi stessi connessi alla forza interiore.

Serviva FEDE ma c’era anche la promessa di una RICCHEZZA ben oltre ciò che con questo termine si intende abitualmente: una RICCHEZZA INTERNA che può RIFLETTERSI in una ESTERNA, come ci viene a ricordare il numero 8, grado della lunazione, numero dell’allineamento che dice “non puoi cambiare nulla fuori se non cambi da dentro”.

Tra l’altro è interessante che di promesse se ne siano sentite molte ...

Parlava della potenzialità di dare una SVOLTA netta alla propria vita assumendosi tutta la responsabilità di una scelta interiormente libera, nonostante la paura.

Alcuni lo hanno fatto, altri iniziano a farlo. Per chi ancora è in forse, la Vita sa come condurre i giochi e ha infatti messo in campo una serie di SPINTARELLE per proseguire nella sua opera di demolizione del vecchio.

Come ad esempio gli IMPREVISTI sulla materia opera di URANO/LUNA più LILITH che:

• considerata la forte criticità di dialogo tra MERCURIO retrogrado in Bilancia con in primis SATURNO in Capricorno (quadratura al grado 26 … gettati dalla rupe, il potere domante del grande) seguito a ruota dai compagni di merende PLUTONE-GIOVE-PALLADE ATENA
• la connessione del TORO con la parte anatomica della GOLA, intesa sia come VOCE/CANTO che come cibo …..
• il neo ingresso di LILITH in Toro che, molto prossima a Urano/Luna, può rigurgitare (il toro è un ruminante) ciò che da tempo cova dentro di sé per tenersi stretta la sua “roba”
• la tematica del TRADIMENTO

è molto probabile, come spiegato nell’introduzione, abbiano come protagonista la comunicazione per far uscire dal RECINTO (significato della lettera ebraica Chet di valore 8) cose assurde, bizzarre, contraddittorie, che TRADISCONO le vere intenzioni di chi le fa o le dice, quando sia spinto da un intento ben lungi dall’essere in armonia con le Leggi Cosmiche..

E non importa da che parte si trovi, di qua o di là, agli occhi del Creatore siamo tutti figli di cui attende il ritorno a casa (vedi Figliol Prodigo).

Un FAKESCANNER dove leggere in faccia “rancore, vendetta, odio, vergogna, interesse personale, ingordigia …. ecc.” perché tutto sta uscendo affinché possa essere visto, dal diretto interessato e da chi gli/le sta intorno.

E non per giudicare, bensì per discriminare e vedere la situazione dall’alto (simbolo sabiano di Mercurio), scegliere di procedere con chi è in armonia con noi (Venere) collaborando (simbolo sabiano di Giove) verso una meta comune. La RACCOLTA appunto.

Altro elemento di scuotimento oltre alla congiunzione Urano/Luna di questo Plenilunio è l’ingresso da qualche giorno nel TORO di LILITH la RIBELLE, una forza primitiva che NON CI STA a farsi “togliere” ciò che possiede ma è proprio quando vediamo che è questa paura a incatenarci e a renderci schiavi che possiamo liberarci.
Nei prossimi mesi giungerà ad incontrare proprio URANO al grado, rimanendoci appresso fino a metà 2021. Due partner ribelli per demolire le nostre sicurezze e rivoluzionare i nostri valori.

Una vera forza della natura che sobilla aria di rivolta.
E questo ci mostra come il Cosmo agisca con tutti gli ingredienti in campo, toccando nel caso specifico la “ROBA”, di Verghiana memoria, pur di scuotere gli animi dormienti.

Sembra quasi di sentir intonare nell’aria il pezzo “NESSUN DORMA” nella Pucciniana Turandot che, ricordiamoci, finisce con il mitico “vincerò”.

E lo fa anche in modo piuttosto ironico perché il simbolo sabiano di Urano/Luna parla di un “Albero di Natale pieno di decorazioni”, quanti discorsi si sentono in questo periodo che utilizzano il Natale come escamotage?

Invece quel simbolo ci suggerisce che, nonostante ciò che appare, nonostante gli imprevisti anche FOLLI che potrebbero accadere (tua moglie/marito improvvisamente decide di chiudere la relazione, il datore di lavoro ti lascia a casa nonostante le promesse, una persona cara viene a mancare, un investimento tracolla, ma anche finalmente ti permetti di dire una cosa che fino a 2 minuti fa ti terrorizzava totalmente …. oppure  “escono 5 DPCM in una notte” …. tanto per sdrammatizzare) devi avere FIDUCIA in una nuova ALBA.

Nonostante la crescente CONTRAPPOSIZIONE COMUNICATIVA (quadratura Mercurio-Saturno con pianeti capricorniani al seguito) gonfiata dall’abile guida di NETTUNO che, quadrando i Nodi Lunari, aumenta sempre più il volume della DISTORSIONE e dell’INGANNO ma al contempo la possibilità della sua “sgamatura”, come chiaramente indicano i simboli sabiani di Nodo Nord e Nodo Sud del grado 20 (VENTI!) su cui stazioneranno per quasi un mese.

L’INTENTO di fondo da OLTRE IL VELO, è quello di smuovere anche coloro che fino ad ora sono rimasti zitti e isolati nel loro recinto di “presunto benessere” come buoi al pascolo perché sta finendo l’erba verde (simbolo sabiano di Marte “2 zitelle siedono in silenzio”) nonostante il rumore di fondo sempre più percepibile (il coro nascosto nel simbolo sabiano di Pallade) per RICERCARE NUOVE MODALITÀ di COMUNICAZIONE e RELAZIONE (simbolo sabiano di Giunone congiunto al Sole) con chi corre nella stessa direzione (la staffetta, sabiano di Giove) amplificandone l’efficacia.

Un chiaro e forte invito a METTERSI INSIEME con chi è in sintonia con noi, a TROVARE NUOVI MODI DI COMUNICARE E AGIRE, come risposta agli scossoni ricevuti.

Ecco perché è così utile un FAKESCANNER …

Oltre ogni pregiudizio socio-culturale (simbolo sabiano di Vesta) e la paura di entrare in qualcosa di ignoto (simbolo sabiano di Hekate ancora una volta chiave di una busta per uscire da un’impasse del passato) si crea il presupposto per portare in manifestazione la nuova Alba di cui ci parla il simbolo di Urano, con un Gran Trigono di Terra.

Piccoli e timidi passi di un nuovo in gestazione, verso un’ACQUARIANA “unione di diversità” dove è ESSENZIALE comprendere che le SOLUZIONI NON possono GIUNGERE dalle vecchie strutture in decadenza, e che attenderle ancora da lì sarebbe entrare poco per volta in un nuovo recinto.

È come sempre il nostro lato femminile, accogliente e ricettivo, che può guidarci in questo momento, proprio come femminile è la figura che nel mito del Minotauro ha aiutato Teseo ad uscire dal labirinto, Arianna.

Lo mostrano l’Aquilone tutto composto di elementi femminili, e lo sprone che VENERE in Bilancia (governatore sia di questo segno che del Toro) riceve da Hekate ad entrare nel buio IGNOTO della foresta, smuovendo l’afflitto Chirone che vorrebbe starsene in pace (simbolo sabiano) a crogiolarsi nel suo senso di nullità “non sono degno di essere tuo figlio, TRATTAMI COME UN SERVO…”.

Accogliendo gli IMPREVISTI, complice anche il fakescanner, come un’opportunità per DISTACCARSI da situazioni moribonde prive di bellezza, equilibrio, equità  in cui non è più possibile alcun COMPROMESSO per sistemare le cose e lasciando che sia il CUORE (bilancia=trovare il cuore) a fare da GUIDA (non qualcuno all’esterno) per dirigersi verso quel futuro che ci chiama, magari iniziando a intuire che la materia, che ora stimola l’azione facendo uscire i malcapitati buoi dai recinti, non esisterebbe senza Qualcos’altro che agisce dall’OLTRE.

Altrimenti si finisce per ritrovarsi col tempo all’interno di un altro recinto.

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