NOVILUNIO in TORO del 11.5.2021
In un segno notoriamente inamovibile e lento come il TORO, dove si formerà la SuperLuna Nuova a 21° 17’ 51” alle ore 21.00 spaccate del giorno 11 maggio (giornata che somma a sua volta 21), la mappa del cielo mostra alcuni elementi di accelerazione e spinta.
Abbiamo infatti i Nodi Lunari congiunti alle stelle fisse Antares e Aldebaran, rispettivamente associate agli Arcangeli URIEL e MICHELE che ci metteranno sotto test.
Inoltre adesso i pianeti che hanno oltrepassato lo sbarramento dell’asse nodale sono due, a Marte infatti si è aggiunto Mercurio ed entrambi in questo momento sono “out of bound” quindi fuori controllo …
È un Novilunio in cui è forte l’impulso a connettersi ad altri individui, affini per sensibilità e idee (molte delle quali piovono letteralmente come manna dal cielo) con cui collaborare per portarle in manifestazione da ora in avanti.
Non solo idee nuove, ma anche comprensioni su come realizzare qualcosa tenuto nel cassetto da tempo, o perché mancava ancora qualche tassello, o perché non ce lo siamo mai permessi, autocensurandoci e auto-boicottandoci. Suggerisco di andare a vedere cosa accadeva a giugno scorso, in concomitanza del Plenilunio in Sagittario con eclissi del 5 giugno (spiego nel video il collegamento).
Qualcosa SU CUI SI È STATI FOCALIZZATI A LUNGO, che porta in sé un grande potenziale di guarigione, e per il quale sembra essere giunto il momento di uscire allo scoperto.
E questo Novilunio mostra grandi potenzialità di concretizzare idee vitali nel futuro, e ulteriori informazioni per muoversi giungeranno strada facendo. Solo che per un paio di mesi, da metà maggio a metà luglio, saremo immersi in una sorta di “GIOCO DEGLI SPECCHI DEFORMANTI” come quelli delle giostre, per cui sarà piuttosto complicato capirci qualcosa, da qui la scelta del titolo al post che richiama un romanzo degli anni ’20 del 1900 “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler.
Come se ora fosse semplice …. ma perché?
Se vi ricordate o andate a rileggere gli articoli che ho postato degli ultimi mesi, vi accorgerete che in più parti è emerso che la “testa viene messa in croce”, che “la mente deve mollare convinzioni/dogmi/credenze per poter pensare con la propria testa e fuori dalle scatole”, ecc. ecc.
Quindi tutto questo serve per spingerci a non rimanere su valutazioni mentali (il vecchio modus operandi a cui siamo abituati), e a sintonizzarci sull’intuizione, mettendo in crisi le azioni ispirate da un’emotività immatura che rischia di fare “casini” perché sconnessa.
In vista del GRANDE RILASCIO che avverrà grazie alle prossime due eclissi, 26 maggio totale di Luna in Sagittario, 10 giugno anulare di Sole in Gemelli.
Verremo infatti TESTAti su coraggio, determinazione, volontà e indipendenza di pensiero.
Obiettivo di questi test, non è metterci i bastoni tra le ruote, bensì farci vedere quale sia il motivo di fondo che agisce dietro a ciò che ci muove (o smuove il Toro).
C’è una qualche paura, quindi contrazione di luce? Oppure dietro a ciò a cui vogliamo dare forma, c’è amore e gioia, quindi espansione della nostra luce interiore, della nostra Essenza?
In funzione di questo, senza giudizio o classifiche, alcune idee, progetti, sogni “nel cassetto” saranno in grado di attraversare acque tumultuose, con quella forza di cui il Toro è dotato “che non lo sposta nessuno” … divenendo caposaldi dall’inestimabile valore, perché il loro successo sarà di ispirazione e supporto a chi, invece, ancora una volta sceglierà con paura e ostinazione l’apparente sicurezza e comodità.
Occhio però: sarà la luce che emanerà da quei risultati ad agire ed ispirare, senza bisogno di annunci, proclami o promesse.
Perché annunci, proclami e profezie sono parte delle prove dei prossimi mesi a cui prestare massima attenzione, fumosi tentativi di confondere le acque da un lato, ma dall’altro preziosi allenamenti per lo sviluppo di un gps interiore individuale e collaudato, unico strumento per viaggiare immuni e in pace nella nuova era.
Di cui ricordo siamo i costruttori, istante per istante.
Di seguito i DETTAGLI dell'analisi descritti anche nel VIDEO.
Iniziamo dal numero 21 “inflazionato” in questa giornata, come detto in apertura è l’orario nonché il grado del Novilunio, ma anche somma della giornata.
La sua energia permette di percepire una visione prima degli altri per FAR NASCERE QUALCOSA (epiteto “Il miracolo della nascita”) e quindi abbiamo questa grande possibilità di VEDERE QUALCOSA CHE PRIMA NON ERA VISIBILE.
Ci sono inoltre ben 2 pianeti OUT OF BOUND, cioè oltre i 23° 27’ di declinazione a sud o nord dell’equatore: MARTE e MERCURIO (che vi rimarrà anche per le prossime eclissi), gli unici due (tralasciando gli asteroidi) che attualmente si trovano oltre la linea immaginaria creata dall’asse nodale.
Il primo a superarla è stato Marte, seguito di recente da Mercurio che ha toccato il Nodo Nord, ad indicare che possiamo aver compreso qualcosa, ma forse ci siamo anche accorti che è cambiato il modo in cui parliamo e pensiamo a noi stessi?
La loro attività è amplificata in relazione alla loro funzione: volontà/ispirazione per Marte, pensieri/comunicazione per Mercurio, con una nota di sottofondo che si può definire “me ne infischio”.
Quindi comprendiamo finalmente qualcosa, su cui magari abbiamo girato intorno per molto tempo, dato che Mercurio riceve un trigono da Saturno (signore del tempo) in Acquario e questo aspetto ci dice anche che, prendendoci la nostra responsabilità, questa comprensione non solo potrà dare risultati durevoli nel futuro, ma è funzionale alla guarigione della nostra ferità di identità, dato che Chirone riceve un sestile da entrambi.
Ho il diritto di esistere e quindi di ….?
Di decidere di darle forza e nutrimento a questa comprensione per portarla in manifestazione perché la sentiamo di valore per noi grazie all’energia del Novilunio (con superluna molto vicina alla Terra) nel segno del Toro, vocato al rapporto con la materia.
Anche perché il potenziale di manifestazione è profondamente trasformativo per la propria vita e riceve influenze ispiratrici ”oniriche” in virtù degli aspetti armonici che Plutone e Nettuno inviano a Sole e Luna, nonché del trigono che Plutone invia a Venere in Gemelli, governatore del Toro a livello tradizionale.
Ma a livello esoterico governa proprio i Gemelli, dove agisce per consentirci di fare una sintesi armoniosa di ciò che alla mente può apparire contraddittorio.
Influssi dall’OLTRE che rappresentano una vera e propria chiamata karmica a nutrire ciò che pulsa nel proprio cuore tirando fuori capacità che forse non sospettiamo nemmeno di avere, come indica il quinconce che l’asteroide karma proietta su Nettuno.
Fornendoci un primo indizio: ciò che veramente trasformerà il proprio futuro è qualcosa che per noi ha talmente valore, inducendoci ad accettare di sentirci incompresi e a guardare alla sostanza, non all’apparenza delle cose che accadono, per poterle vedere da più prospettive.
Perché diversamente questi influssi altro non saranno che STORIE ILLUSORIE con cui raccontarsela attraverso ciò che crediamo vero, per cercare di mantenere il controllo sulle risorse materiali, tanto care al Toro nella sua vibrazione immatura, se appunto basiamo la nostra vita solo su ciò che tocchiamo e pesiamo concretamente (Toro=possesso, materia e questo può essere qualunque cosa anche un affetto). Un paradigma materialista insomma.
Con degli otri vecchi in fase di smantellamento credo che sia intuibile come perseverare sulla vecchia strada non possa portare a grandi risultati.
Serve allora FIDUCIA per procedere per la nostra via magari senza il plauso di chi ci sta attorno (simbolo sabiano di Giunone “Una lavanderia cinese. Mantenere la propria integrità”) e qui entra in gioco GIOVE il gigante che, dall’ultimo grado dell’Acquario, espande l’aiuto a guardare in avanti e a nutrire ciò che abbiamo compreso essere di valore per noi per vivere in futuro.
Anche cose che non ci siamo mai permessi di considerare perché ritenute non rispondenti a ciò che ci è stato insegnato e che quindi magari abbiamo giudicato (quinconce tra Giunone e Lilith, oltre che Sole/Luna). E in ogni caso tematiche karmiche, individuali e collettive, che ci aiuterà a rilasciare nel suo breve capolino in Pesci di qui a poco.
Crea infatti con Karma un quadrato a T su Sole/Luna/Lilith, spingendoci a collegarci con individui a noi affini per sensibilità e idee, dato che il suo simbolo sabiano parla di una “fratellanza spirituale che si rivela a chi riesce ad emergere da una metamorfosi mentale”.
Allora, per aiutarci ad accorgerci dove stiamo investendo le nostre energie vitali, le condizioni al contorno ci vengono incontro proponendoci dei TEST.
Come anticipato in apertura, infatti i Nodi Lunari sono congiunti al grado di altrettante stelle fisse importanti perché associate a due Arcangeli: NODO SUD/ANTARES/URIEL e NODO NORD/ALDEBARAN/MICHELE, entità spirituali che accompagnano l’umanità nel suo percorso evolutivo:
- URIEL, strettamente connesso al fuoco, ci testerà sulle nostre DIPENDENZE, per vedere quanto fedeli siamo a ciò che abbiamo visto e compreso essere nel nostro cuore, e vogliamo portare avanti
- MICHELE invece lo farà per vedere la nostra INTEGRITÀ di pensiero, per tagliare il cosiddetto pensiero pensato, quello cioè meccanico, virtuale (del tipo “lo ha detto tizio, caio, la televisione, facebook, ecc.) accettato senza grano salis ma soprattutto slegato dal cuore. Aldebaran è l’occhio del Toro nell’omonima costellazione, e agisce per creare il contatto con la dimensione dell’Anima attraverso l’intuizione
Bersagli coinvolti in questi test saranno da una parte le nostre credenze e convinzioni rispetto al CORPO e, per estensione, rispetto alla MATERIA/FORMA; dall’altra il nostro modo di agire in risposta al CAMBIAMENTO.
Qualcosa dovrà uscire, vuoi in senso letterale (rivelazioni, comprensioni) vuoi in senso metaforico (convinzioni personali), per aprire la nostra mente a nuovi orizzonti, facendo una profonda purificazione (quadrato a T di Vesta in Vergine sull’asse nodale).
Si crea infatti un interessante interscambio di Yod (che illustro nel video) che coinvolge Nodo Sud in Sagittario (apice), Marte in Cancro e Urano in Toro con Nodo Nord in Gemelli controapice per cui di fatto è un boomerang; Marte in Cancro (apice), Nodo Nord e Saturno in Acquario.
Può essere quindi utile porsi le seguenti domande:
- COS’È PER ME IL CORPO? Un oggetto del desiderio? Un idolo, da venerare e puntellare, igienizzare, e magari plastificare? Un coacervo di elementi a sé stanti che ogni tanto impazziscono? E quindi da temere e controllare per non avere rogne?
Oppure è qualcosa di sacro, controimmagine cristallizzata di una saggezza proveniente dall’OLTRE, da conoscere e rispettare? Che si fa tempio di qualcosa di intangibile che attraverso di esso sta facendo esperienza e a cui non possiamo aggiungere un solo minuto nella sua durata transitoria su questo piano? - COSA MUOVE IL MIO AGIRE? La paura, la rabbia, il desiderio, il bisogno … in altre parole le mie emozioni? Riesco ad osservarle e lasciarle sfumare prima di muovere un passo? Oppure mi muovo perché sento che pulsa qualcosa che mi rende viv@ e che mi da gioia?
La YOD su Marte serve proprio a questo: ricordo che nei mesi scorsi abbiamo ricevuto un chiarissimo messaggio (rimando al blog 2020 dove parlo di Marte e Chirone in particolare) dove ci veniva detto che è in atto un bilanciamento tra energie maschili e femminili.
L’azione (maschile) senza l’ascolto (femminile), in altre parole il paradigma del combatto-mi oppongo, continuerà ad alimentare la nostra ferita ed il nostro senso di essere indegni. Marte infatti è in quadratura a Chirone.
Dicevo a suo tempo “proporsi” anziché “opporsi”.
Un’azione altamente (out of bound) emotiva (Cancro) è qualcosa di cui dobbiamo divenire consapevoli perché non può dare risultati durevoli (quinconce su Saturno).
Ma è inevitabile che venga fuori, appunto perché c’è una Yod, e quindi uomo/donna avvisat@ mezzo salvat@.
L’emotività infatti sarà alle stelle nel prosieguo perché da metà maggio a metà luglio, saremo immersi in una sorta di “GIOCO DEGLI SPECCHI DEFORMANTI” per via della quadratura che si verrà a formare tra MERCURIO stazionario nei Gemelli e NETTUNO in Pesci, rendendo davvero ancor più complicato raccapezzarsi in un mondo confuso e contraddittorio.
Uno schermo con transizioni effetto “dissolvenza”, quello su cui ciascuno di noi proietta le sue personali storie, di sogni o di incubi, a seconda della sintonizzazione interiore, esibendo all’esterno immagini che svaniscono, riappaiono, si sostituiscono con velocità sorprendente perché avvenga un grande rilascio karmico.
Con l’aggiunta fino a fine maggio di numerosi VOCI, ANNUNCI, PROFEZIE che verranno trasmesse nell’etere suscitando in alcuni ansie, preoccupazioni e sclerate varie.
Come dicevo in apertura, tutto questo serve per spingerci a non rimanere su valutazioni mentali (il vecchio modus operandi a cui siamo abituati), e a SINTONIZZARCI SULL’INTUIZIONE, mettendo in crisi le azioni ispirate da un’emotività immatura che rischia di fare “casini” perché sconnessa.
Per allenarci a sviluppare il nostro personale GPS, unica e imperturbabile guida di viaggio in vista del GRANDE RILASCIO che avverrà grazie alle prossime due ECLISSI, 26 maggio totale di Luna in Sagittario, 10 giugno anulare di Sole in Gemelli, per permettere un vero e proprio ricablaggio dei nostri neuroni.
Così facendo, immersi in acque tempestose (per la mente) per alcuni sarà possibile incarnare ciò che il simbolo sabiano di Sole e Luna a 21° del Toro dice “Una colomba bianca vola sopra acque agitate” come quella che nel racconto biblico giunse a Noè una volta terminato il diluvio universale, vale a dire emanare quello stato di pace che può essere di ispirazione e sostegno a chi invece, nel gioco deformato di specchi, si farà ingannare dal riflesso dei suoi stessi INCUBI proiettati sullo schermo dello show.
Come illustra egregiamente Arthur Schnitzler nel romanzo “Doppio sogno” che mi ha ispirata a dare il titolo a questo articolo e che magari, chi ha tempo potrebbe leggere.
Romanzo da cui Stanley Kubrik trasse liberamente il più famoso film “Eyes wide shut” uscito nel 1999, che però non rende totalmente la profondità del testo.
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