Questa ECLISSI di SUPER LUNA PIENA in SAGITTARIO, se le diamo il consenso attraverso la fiducia, si porterà via un bel po’ di regole e convinzioni con cui abbiamo interagito nella nostra vita, credendo che le cose “funzionassero in un certo modo” sulla base di ciò che abbiamo appreso e ci è stato detto o insegnato (dalla famiglia, dalla scuola, dalla chiesa, dallo stato, da … chi?). Una grande rottura di balle (intese come frottole).

Regole, auto-imposte o calate dall’esterno, assunte come verità che hanno limitato la nostra libera espressione di Esseri divini che fanno esperienza in una forma, ingabbiandoli in scatole interpretative della Realtà ultima (alias bolle illusorie).
In entrambi i casi il Plenilunio porta in superficie (dal sottosuolo) quello che è pronto per essere compreso e lasciato andare (le belle), Svelando verità sepolte su di noi e attorno a noi, per mostrarci che in fondo ciò che credevamo di essere non è chi siamo veramente (idem l’esterno), magari lasciandoci spiazzati e di stucco.

Ci viene data la possibilità di andare oltre a tutto questo, con una gran dose di compassione da riversare sulla nostra fragile e impaurita componente umana, che per anni (ed epoche) si è sentita braccata e sotto attacco, insicura e perduta e soprattutto fidandosi del processo in atto.
La resistenza è infatti dentro ognuno di noi, sotto forma di senso di colpa, auto-condanna, repressione … in altre parole inconsapevolezza.

Un rilascio karmico mica da poco, che ci collega anche a impegni e dinamiche che hanno avuto inizio nel periodo dell’eclissi “gemella” del 26 maggio 2002 avvenuta sempre a 5° gradi Gemelli-Sagittario, per via del ritmo di 19 anni che le eclissi seguono.

Ben si addice a tutto questo una frase estratta da UN CORSO IN MIRACOLI (pag. 614)

Rimaniamo quieti un istante e dimentichiamo tutte le cose che abbiamo imparato, tutti i pensieri che abbiamo avuto ed ogni preconcetto che abbiamo su cosa significhino le cose e quale sia il loro scopo.
Non ricordiamoci le nostre idee sullo scopo del mondo. Non lo sappiamo. Lasciamo che ogni immagine che abbiamo di ogni persona si dissolva nelle nostre menti e venga spazzata via.

Di seguito l'ANALISI disponibile anche nel VIDEO.

Questa è la più grande LUNA del 2021 (distanza minima dalla Terra “perigeo” minimo) accompagnata da un’ECLISSI TOTALE (visibile in Stati Uniti occidentali, in Australia, Sud America occidentale e Sud-Est asiatico).

Potentissima non solo per la magnitudo della forza sprigionata verso la Terra (sia come struttura fisica che come emozioni di noi abitanti); non solo perché è un’eclissi totale ad indicare che qualcosa è pronto a “prendere letteralmente il volo e uscire dalla nostra vita”, ma anche perché abbiamo ben 3 stelle fisse corrispondenti ad altrettanti Arcangeli su 4 che sovrintendono gli angoli dello Zodiaco, preparandoci alla loro totale entrata in scena con la successiva eclissi del 10 giugno, quando sarà attivato anche RAFFAELE (stella fissa Regolo).

• ALDEBARAN sul Nodo Nord in Gemelli: arcangelo MICHELE
• ANTARES sul Nodo Sud in Sagittario: arcangelo URIEL
• FOMALHAUT su Giove in Pesci: arcangelo GABRIELE (anche se la congiunzione è blanda la considero ugualmente vista la crucialità dell’evento).

Inoltre questo Plenilunio porta in maturazione quanto seminato nell’ultimo NOVILUNIO del 2020, uno SNODO tra PASSATO e FUTURO, anch’esso corrispondente ad una eclissi, quello del 14.12, dove è stato attivato un ciclo volto a portare consapevolezza sui sistemi di credenze che hanno distorto la nostra percezione della realtà, affinché potessimo SCATENARCI da dinamiche karmiche per proseguire rinnovati verso il futuro.

Infatti è accaduto esattamente a metà strada tra il Nodo Sud (il vecchio paradigma) e il Centro Galattico (i nuovi codici), con una distanza di 4°, quindi 44 “cadere sulle ginocchia”, fare un allineamento e predisporci così a seguire SENTIERI MAI TRACCIATI, ponendo fiducia nell’ignoto, rappresentato dall’energia dell’Anima (il femminino sacro) tenuta nascosta (direi segregata) da migliaia di anni di immersione nella supremazia della mente razionale, associata all’idea di essere solo una personalità, alias il paradigma di “sopravvivenza” a predominanza dell’energia maschile sbilanciata.
Perché in quel Novilunio avvenuto a 23° del Sagittario, il simbolo di Ellis Lonsdale (alternativo ai simboli sabiani) “una statua di Iside coperta da un velo trasparente” annunciava che questa energia è pronta per essere rivelata a chi la onora.

Energia dell’Anima che rappresenta l’unico gps per orientarsi da qui in avanti appunto lungo sentieri mai tracciati.
Rimando all’articolo e al video di allora disponibile nel blog 2020 o direttamente a questo link.

Come accadrà questo svelamento?
Di certo non come ce lo immaginiamo noi …
Infatti, anche se percepiamo che qualcosa nella nostra vita sta per cambiare (sia a livello personale che collettivo) la mia sensazione, guardando la mappa ma anche intuendo il senso dei numeri e degli Angeli, è che accadrà in modi SPIAZZANTI (mi viene da dire, in taluni casi, anche per la loro estrema semplicità).

La quadratura tra SATURNO in Acquario e URANO in Toro, tonalità di fondo per l’intero 2021, non può che imprimere agli eventi una caratteristica di “imprevedibilità” e “spiazzamento”.
Si aggiunga a questo il senso di disorientamento confuso, portato dalla quadratura tra NETTUNO in Pesci (dissolutore inesorabile delle illusioni della personalità che a breve toccherà il grado 23°molto delicato …) e MERCURIO stazionario in Gemelli, molto attiva proprio tra fine maggio e inizio di giugno (epoca delle eclissi), per cogliere che la comprensione deve andare oltre ogni immaginazione terrena.

Proprio perché siamo all’interno dell’onda dei TEST di cui ho parlato nel Novilunio in Toro (qui il link), che perdurano vista la presenza anche in questa occasione di Michele e Uriel sulla mappa con le corrispondenti stelle fisse, i quali mirano a disorientare la nostra mente e ad accompagnarci (con dolcezza o con qualche spintone) ad affidarci all’intuizione, a ciò che una mente razionale non è in grado di concepire, alias al gps dell’Anima e da quello spazio fare delle scelte (materializzare la verità o gli incubi?).

Il Cosmo infatti ci sta mettendo davanti agli occhi soluzioni su un piatto d’argento.
Ma come possiamo vederle se ci aggrappiamo ostinatamente a ciò che conosciamo e che si sta dissolvendo?  
Le soluzioni possono essere viste solo fidandosi di percorrere “sentieri mai percorsi” (Il seme del Novilunio del 14.12.2020) perché prima quei sentieri non erano accessibili.
Cioè lasciando andare vecchie convinzioni, certezze, credenze (gli incubi che emergono dal profondo e sui quali Giove ci può sostenere nell’avere fiducia nonostante queste interferenze) con cui interpretiamo la realtà, credendo che siano verità inattaccabili (tematica del Sagittario).

L’Eclissi totale arriva come una sorta di “spegni/riavvia” del PC e quindi una grande opportunità per “AZZERARE” qualcosa che ha finito il suo tempo, sotto forma di convinzioni limitanti su noi stessi e sulla vita, aiutandoci a liberarcene.

E visto il grande dispiegamento in campo di forze arcangeliche può essere che venga portato via anche dell’altro a livello collettivo.
Che l’aiuto sia riconosciuto come tale, o vissuto come disagio dipende da noi.

L’aspetto di quadratura che GIOVE in Pesci esercita su Sole e Luna, nonché la sua congiunzione blanda con la stella fissa Fomalhaut/Arcangelo Gabriele, suggerisce che ciò che ci spiazza può comunque trovare un senso ultimo se ci connettiamo a Qualcosa di più grande che sta Oltre di noi, unica Forza in grado di portare compassione verso sé stessi e verso gli altri.

Evitando così di perdersi negli estenuanti tentativi di “capire” (caput-testa) della mente, appunto volutamente (dal Cosmo) disorientata affinché si “purghi” letteralmente (simbolo sabiano di Mercurio) e avvenga un potente rilascio di tutto ciò che “ammorba” le nostre memorie, depotenziandoci.

Di questo parla lo scambio di Yod che coinvolge anche l’asteroide KARMA (da PLUTONE in Capricorno e NETTUNO/PALLADE ATENA in Pesci), che collegano alcuni di noi (in funzione delle attivazioni sul tema natale, io ad esempio ne ho molte) a qualcosa in cui sono stati impegnati dal 2002 (con attivazione più o meno diretta in occasione della corrispondente eclissi del 26 maggio sempre a 5° Sagittario) e che ora ha terminato il suo corso.

Qualcosa che sta condizionando l’attuale capacità di agire efficacemente in determinate situazioni nonostante l’impegno profuso … perché appunto dietro le quinte agisce un fattore disturbo in via di rilascio.

Questo dettaglio lo illustro nel video.

L’effetto Svelamento non è dato solamente dalla maturazione del Novilunio di dicembre “Statua di Iside coperta da un velo trasparente ”, dal fatto che l’Arcangelo Gabriele è simbolicamente portatore di un messaggio che svela la vera volontà, o dal simbolo sabiano del Sole “operai estraggono il petrolio”, ma anche dal simbolo sabiano di VESTA in Vergine che parla di “uno sposo che scosta il velo alla sposa”, appunto la nostra dimensione animica.

VESTA è apice di un’altra Yod, che ci chiede se stiamo davvero servendo e onorando quello che arde dentro di noi, quel qualcosa che ci fa sentire vivi, prendendoci la responsabilità (Saturno) verso noi stessi e la nostra unicità, e così portare guarigione a quella componente che tende a sentirsi indegna di esistere (Chirone).

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