COSA ti stai FACEndo?

 

LE SENTI TUTTE QUESTE VOCI PROFETICHE CHE ANNUNCIANO GLI SCENARI PIÙ APOCALITTICI?

Del resto avevo scelto di intitolare il Novilunio in Gemelli con Eclissi del 10 giugno 2021 ESTATICHE FRENESIE …

Voci frenetiche a destra e a manca annunciano i più svariati scenari per i prossimi mesi, suscitando preoccupazioni e ansie. Se andate a rileggere il post e a rivedere il video di quel Novilunio  tutto diventa comprensibile (ci sono pure i test dei 4 Arcangeli agli angoli delle direzioni della Terra …)

Se già da tempo osserviamo una polarizzazione tra punti di vista (inevitabile con un asse nodale Nodo Sud in Sagittario e Nodo Nord in Gemelli) a me pare di scorgere dietro le quinte anche una polarizzazione delle paure ancestrali che turbano l’essere umano da sempre, tutte figlie di un’unica madre: la PAURA della FINE.

Del resto da più parti si cita il termine APOCALISSE, entrato nell’immaginario collettivo come qualcosa di terribile, quando in realtà il suo significato è RIVELAZIONE.

Ci si stanno letteralmente RIVELANDO davanti le paure che abbiamo nascosto sotto il tappeto, camuffate più o meno abilmente attraverso varie strategie, che ora appunto vengono tirate giù inesorabilmente.

Questo è ciò che abbiamo davanti ora: una PROIEZIONE sul grande schermo dei DVD di ciascuno di noi, con l’unico scopo di ACCORGERCI attraverso l’esagerazione e l’esasperazione, che sono appunto dei dvd.
E SCEGLIERE di farli DISATTIVARE dall’unica forza in grado di TRASCENDERE l’ILLUSIONE della separazione: l’energia CRISTICA.

Una forza che può agire dentro ciascuno di noi e che aspetta solo di essere ricevuta, perché altrimenti, senza questo ANTIDOTO, i mostri più deformati appaiono come realtà …. e si possono manifestare secondo una legge ormai nota: ciò in cui CREDI lo CREI.
Siamo dei proiettori olografici.

Nel VIDEO racconto un po’ di cose e vi ANNUNCIO anche un PROGETTO PERSONALE con il quale mi piacerebbe accompagnare i più “arditi” lungo un viaggio di svelamento del perché siamo qui ed innamorarsi della Vita, per ciò che è: “un costante miracolo” oltre l’apparenza.


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