Inizia con il Plenilunio in ARIETE del 20.10.2021 una serie di 6 lune piene tutte al grado 27° (3 nel 2021 e 3 nel 2022), mentre a novembre avrà inizio una serie di 5 Lune Nuove  tutte al grado 12° (2 nel 2021 e 3 nel 2022).

A simboleggiare una RIVELAZIONE in atto, di cui parlo nel video “2021 Anno della Verità” che trovate qui https://www.youtube.com/watch?v=qXzKAXApUro.

Tutto risponde ad un UNICO INTENTO, MISTERIOSO e inconoscibile, che in barba ai nostri tentativi di appioppargli etichette e collocazioni, opera da OLTREilVELO in modo sublime.

Non mi stanco mai di STUPIRMI nell’osservare come dentro e fuori si muovano all’unisono, perché già da tempo era scritto che una “PLATEA AVREBBE AFFRONTATO UN PERFORMER CHE HA DELUSO LE SUE ASPETTATIVE”.

Ne avevo parlato in un post del 22 settembre intitolato “Chi sta tirando le fila?” ecco il link https://www.facebook.com/paolamarangoniOLTREilVELO/posts/601915691182490 )

Il Cosmo ha un TIMING e proprio in questo Plenilunio in ARIETE, segno notoriamente impulsivo e avventato, pianeti e asteroidi mostrano che è in atto un GRANDE RILASCIO DI ENERGIA ACCUMULATA DA TEMPO.

E conferma tra l’altro quanto anticipava il corrispondente Novilunio di Aprile, dal titolo “Guizzi di genio per VUOTARE il SACCO”, che giunge ora a manifestazione. Qualcosa si sta svuotando…

Parla di OCCHI che iniziano a vedere una DEFORMAZIONE della realtà che fino a poco prima era apparsa come VERITA’, sulla quale si è fondato il paradigma percettivo con cui l’essere umano ha fatto esperienza fino ad ora.

Del resto la Luna in Ariete ha a che vedere con il RIORIENTAMENTO di IDEE e PENSIERI che necessitano di rinnovamento.

Visione che rappresenta un VERO e proprio FATTORE X in grado di SPIAZZARE ASSETTI SQUILIBRATI (vocabolo da considerare in entrambe le accezioni …) che si sono imposti sull’essere umano inconsapevole di sé.

ASSETTI basati su un GIOCO (che con un “gioco” di parole si trasforma in GIOGO) delle PARTI dove da un lato stanno i BUONI (amici) e dall’altro i CATTIVI (nemici), e che ha VELATO a lungo i nostri occhi, con FORME PENSIERO di vittima-carnefice.

Il Plenilunio conferma ancora una volta il ruolo CHIAVE dell’energia FEMMINILE per aprire la PORTA ad un nuovo livello di esperienza umana (rettangolo mistico) insufflata da potenti FORZE COSMICHE in azione.

Infatti, nonostante la grande energia racchiusa nel grafico astrologico quello che mi arriva intuitivamente è un enorme SILENZIO, un invito a NON ESTERNARE PROCLAMI e a rimanere FOCALIZZATI AL PROPRIO INTERNO.

Continuando ad OSSERVARE e a rimanere aperti all’IMPREVEDIBILE, perché nelle transizioni TUTTO è in costante MUTAMENTO, le PARTI in GIOCO stanno perdendo i loro punti di riferimento e quindi NULLA È COME APPARE,

Questa NUOVA VISIONE si sta facendo strada a macchia di leopardo ispirando i CUORI a RIVOLUZIONARE i rapporti umani, ma appunto la sua novità la rende ancora FRAGILE.

Evitando cioè di lasciare le cose a metà, secondo la tendenza arietina che spinge per iniziare e poi spesso molla per strada. Per cui basta poco per essere CATTURATI nuovamente dal vecchio paradigma, di cui ognuno porta dentro degli aspetti, continuando così a manifestarlo all’esterno.

Tuttavia il TIMING cosmico prevede a partire dal 23 ottobre l’ingresso nell’energia dello SCORPIONE (in cui avremo un’ECLISSI) il cui grande compito è di far morire ciò che è pronto per uscire di scena.

Di seguito un approfondimento

ANALISI TECNICA

La cosa che più mi colpisce “ascoltando” questo Plenilunio, è un sottile non detto che emerge dalla mappa astrologica, il quale suggerisce di NON FOCALIZZARSI su ciò che si muove davanti a sé perché NULLA È COME APPARE.

Di essere SPREGIUDICATI, cioè senza giudizio preventivo, per non cadere nell’interpretazione automatica del “vincitore-vinto”, tipica d un’energia della BILANCIA poco consapevole,

Perché si sta aprendo una PORTA che può condurre a grandi RIVELAZIONI, se solo appunto si riesce a rimanere “spregiudicati” senza trarre subito conclusioni.

L’IMPREVISTO è infatti sempre dietro l’angolo, come potrebbe non essere con URANO protagonista di una YOD in cui sono coinvolti VENERE, governatore della Bilancia, e MERCURIO in Bilancia tornato diretto il giorno prima?

Urano che è il governatore esoterico della Bilancia e che quindi agisce attraverso improvvise “catastrofi” per smuovere l’eterna indecisione tipica di questo segno. E che nelle prossime lunazioni si troverà sempre a fare aspetti critici con gli altri pianeti.

Questa YOD mostra che, in virtù dello scuotimento uraniano e del messaggio recapitato da Mercurio tornato diretto, nonché dalla congiunzione di VENERE sul Grande Attrattore, si sta iniziando a vedere OLTRE le lenti che hanno deformato la visione di ciò che si ha davanti (simbolo sabiano di Mercurio “un professore guarda i suoi alunni da sopra gli occhiali”).

Il GRANDE ATTRATTORE è un luogo del Cosmo che gli astrofisici stanno ancora cercando di capire esattamente cosa sia. Sanno che attira a sé con una potenza incredibile, tutto ciò che lo circonda (compresa la nostra galassia), PIEGANDO, cioè DEFORMANDO la luce. E da alcuni anni hanno scoperto, grazie ai calcoli che non tornavano, che dietro ad esso vi è qualcosa di non visibile con una forza di attrazione ancora maggiore.

Simbolicamente ci parla della perenne curiosità che spinge l’essere umano a cercare di comprendere cosa vi sia OLTRE il visibile e come SPESSO VENGA “INGANNATO” DALLE APPARENZE di quanto vede davanti a sé. Una sorta di promemoria per ricordarsi che la conoscenza non può essere fissa e immutabile ma essa stessa evolve, e quindi di rimanere mentalmente aperti.

Appunto avere quella capacità di guardare le cose da sopra gli occhiali, come suggerisce Mercurio che porta questo messaggio a Venere per riuscire ad anticipare eventuali svolte negli avvenimenti e così cogliere prospettive future (simbolo sabiano di Venere).

Questi 2 pianeti sono i governatori dei Gemelli (Mercurio tradizionale mentre Venere esoterico), agiscono all’unisono per stimolare una rivoluzione (Urano) del nostro modo di vedere l’altro, di comunicare e relazionarci.

Di cogliere allora che siamo all’interno di un GIOCO DELLE PARTI e parlare di vincitori o vinti non è più funzionale, anzi è esattamente ciò impedisce la RIVELAZIONE.

Anche CHIRONE, opposto a Mercurio, conferma la possibilità di guarire la ferita di identità individuale che alberga nelle forme pensiero con cui si è interpretata fino ad ora la realtà, visto che il suo simbolo sabiano parla di “un professore che da nuove forme simboliche ad immagini tradizionali”.

Se vuoi farti portatore di nuovi valori di convivenza (Urano in Toro) smetti di percepire te stesso come vittima e di converso l’altro come carnefice, posando le armi utilizzate per molto tempo e che a lungo hanno creato vittime, abusando dell’essere umano, come suggerisce Nessus in Pesci coinvolto in una “controYod” su Mercurio.

Ed è una vera e propria PORTA per uscire da questo paradigma il RETTANGOLO MISTICO presente nella carta, che appunto coinvolge VENERE, MERCURIO, CHIRONE e due asteroidi in GEMELLI, Lilith e Cerere.

Tanta energia FEMMINILE, perché questa è la CHIAVE di VOLTA per l’UMANITA’: che si trova di fronte ad una iniziazione mentale che stravolge gli assetti squilibrati fino ad ora esistenti nella vita umana.

Lo conferma pure MARTE in Bilancia che prende sui 23° del segno il messaggio lasciato da Mercurio poco prima di andare retrogrado: anche la metà maschile (23 è il numero delle coppie di cromosomi nel DNA umano, almeno quelle visibili ….) con quel simbolo sabiano della farfalla con la terza ala sul lato sinistro, agisce con tocco femminile.

È in atto una mutazione di coscienza.

Tutto questo si manifesta come consapevolezza dell’esistenza di FORZE spirituali che ci circondano e assistono, come indica il simbolo sabiano del SOLE realizzando che dopo tutto non si è soli, avvantaggiandosi della spinta verso il futuro di GIOVE tornato diretto 2 giorni prima.

Si inizia a VEDERE ciò che prima non era VISIBILE, una deformazione della realtà che ora appare sempre più evidente.

Ma anche a vedere l’altro sotto un diverso punto di vista.

E tutto ciò ispira molti individui ad AFFRONTARE CHI in tutto questo tempo HA DELUSO LE LORO ASPETTATIVE (simbolo sabiano della Luna) in un modo “SPIAZZANTE” rispetto alle vecchie forme pensiero, rafforzati in questo dall’energia coraggiosa di ERIS, Marte in gonnella che non ama le ingiustizie, posizionata a pochi passi dalla Luna.

Come dicevo in apertura, questo Plenilunio in Ariete sta permettendo un grande rilascio energetico accumulato sino ad ora, per SVUOTARE il SACCO, titolo del Novilunio in Ariete di novembre di cui questo Plenilunio porta in manifestazione i frutti.

Ma si sa che l’Ariete ha la tendenza ad iniziare con grande impeto e poi magari a lasciare le cose a metà, da qui la mia riflessione di quanto sia importante rimanere focalizzati sui propri intenti senza lasciarsi distrarre da ciò che accade all’esterno.

Focalizzati sul proprio SENTIRE (aspetto femminile, porta di accesso al nuovo paradigma), diversamente c’è il rischio di rimanere abbagliati dall’APPARENZA delle cose col rischio di ridare energia a forme pensiero che hanno finito il loro tempo.

Prolungandone l’agonia, cosa che solo noi abbiamo il potere di fare, ritardando nella propria vita individuale, e di converso nel collettivo, la rivelazione del nuovo che già è qui.

Un vecchio modo di relazionarsi all’altro come all’interno di una partita di scacchi, dove è sempre stato necessario agire con astuzia, cercando di prevedere le mosse, e che il NODO SUD indica che deve uscire dal nostro percorso evolutivo (simbolo sabiano “2 uomini giocano a scacchi”).

Mosse e contromosse che si sono scatenate negli ultimi mesi in modo parossistico proprio per mostrare che questa modalità non dà alcuna via d’uscita.

Non per niente la Luna in Ariete ha il compito di RIORIENTARE le idee.

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