Il Cosmo ci sta predisponendo a lasciar andare pesanti ORPELLI che portiamo come PALLE ai PIEDI da tempi immemori, mettendoci nella posizione illustrata dal tarocco l’APPESO.

Da quasi 2 anni sta cercando di farcelo comprendere attraverso un GIOCO di SPECCHI DEFORMATI, che alcuni individui hanno già compreso, dalla loro prospettiva.

Altri evidentemente necessitano di una DOSE AGGIUNTIVA che INTENSIFICANDO PAURE e DUBBI, li induca a cercare, LORO MALGRADO, nuovi modi di esprimere ed incarnare sé stessi.

E questo richiede il RILASCIO di elementi del FEMMINILE ABUSATO nel passato, per SCARDINARE un INCANTESIMO nella nostra coscienza, proveniente dalle esperienze dell’era dei Pesci.

Di questo ci parla il NOVILUNIO in SCORPIONE dispiegando una COMBINAZIONE di FORZE per stanare sotto coperta molte situazioni stagnanti, all’interno delle nostre singole vite, e di riflesso nel collettivo.

Lo fa appunto sotto forma di un ulteriore PESO che viene IMPOSTO ad una situazione già di per sé pesante, come classica goccia che fa traboccare il vaso.

Suscitando PAURA di PERDITA, di MORTE, di qualcosa di IRREVERSIBILE che incombe sulla propria vita, facendo sprofondare nel buio di una intensità emotiva scorpionica.

Sembra dispettoso questo Cosmo, ma invece è proprio in quel buio che è OCCULTATO un ENORME DONO.

Un PESO, che giunge da SPAZI IMMENSI, con l’ingrato compito di farci MORIRE alla FALSA VITA per iniziare a VIVERE una Vita nella VERA PROSPERITA’ (ribadito pure dall’Angelo reggente).

Quante volte avevamo pensato di cambiare strada e non l’abbiamo fatto?
Ed è proprio quando l’ACQUA GIUNGE AL COLLO che è il momento di imparare a nuotare.

GENERANDO un POTENTE CONTRACCOLPO che ci fa entrare in contatto, proprio in quelle profondità, con FORZE al nostro interno che magari non pensavamo nemmeno di avere e SFIDARE LA GRAVITA’.

L’appesantimento esterno, sta infatti agendo con il fine evolutivo di PORTARE alla LUCE tutto ciò che NON PUÒ PIÙ RESTARE NASCOSTO, sia nelle nostre singole vite che nel mondo.

Prendiamola come una sorta di esperimento di laboratorio per nuove INVENZIONI.

Da quelle profondità diventa più facile CONNETTERE DETTAGLI apparentemente NON CORRELATI, e così comprendere qualcosa che risultava fino ad ora OCCULTATO, RIBALTANDO la prospettiva di una questione.

È il momento propizio per FOCALIZZARSI su un PROPOSITO più ELEVATO e mettere il seme funzionale al suo nutrimento, perché solo così le minacciose ombre della paura vengono respinte verso la periferia del pensiero.

Un seme importante che già con l’eclissi del 19 novembre del Plenilunio in Toro può permettere il rilascio di orpelli che, grazie a queste comprensioni, saremo pronti a lasciar andare.

 

ANALISI TECNICA

Vai al VIDEO dove racconto anche la mia esperienza QUI 

Il “mondo” esterno continua a dare spettacolo, e affonda colpi fatti di parole, azioni e incomprensioni, nel tentativo di provocare reazioni.

È l’effetto dell’attrito che si viene a creare tra PLUTONE, il potere, e MERCURIO, la comunicazione, con NETTUNO a dare manforte, la confusione.

Il loro connubio ci conferma ancora una volta che questi 2 pianeti stanno operando su quelli personali per farci contattare antiche memorie karmiche che appartengono all’era dei Pesci.

Il loro compito evolutivo è infatti di RIPULIRE quelle acque per risvegliarci dall’ILLUSIONE in cui siamo immersi oramai da ere, quindi ce la mettono davanti agli occhi perché ce ne accorgiamo.

Non perché ci agganciamo nuovamente, ma per PASSARE OLTRE e dirigersi con le proprie gambe verso quell’era dell’ACQUARIOtanto agognata.

Perché più temiamo ciò che viviamo, più ne rallentiamo la dissoluzione.

Un’era dell’Acquario che necessita di individui in grado di riconoscere in sé la magnificenza dell’energia Cristica, non di gregari che attendono un guru o un capo che dica loro cosa è bene o giusto fare.

Il mondo esterno con la storia a cui assistiamo, sotto questa prospettiva, diventano allora un insieme di attori all’interno di un copione sotto una Regia Cosmica.

Il simbolo sabiano di Sole e Luna parla infatti di un “inventore che esegue un esperimento di laboratorio”.
Sebbene l’interpretazione condivisa parli di capacità di prendersi rischi per trovare soluzioni creative, io lo percepisco anche come capacità di vedere cose che altri non vedono.

E quindi di vedere la Vita come un grande laboratorio in cui la coscienza sta sperimentando sé stessa, in una prospettiva che vede tutti gli elementi in campo correlati tra loro e appartenenti pertanto ad un’unica Sorgente.

Perché, come sincronicamente ci viene a ricordare l’energia dell’Angelo in reggenza, n. 45 SEALIAH
DIO MOTORE DEL TUTTO Il potere della PROSPERITÀ, Tutto è mosso da una COSCIENZA UNICA che vuole la nostra prosperità, non vuole la nostra fine”

La provocazione si fa intensa per via dell’energia SCORPIONE in campo, di cui Plutone è proprio il governatore. Suscita Paura di PERDITA, di MORTE, di IRREVERSIBILITÀ, come solo lui sa fare, con quei tratti OSSESSIVI che fanno sprofondare nel buio più pesto.

Eppure lo fa perché tutto ciò a cui si attacca lo Scorpione è esattamente ciò che rende mortifera la sua vita, e quando Plutone cerca di togliergli quella roba lo fa perché possa iniziare a VIVERE.

Eh ma lo SCORPIONE si sa è ostinato, non molla … preferisce morire pur di non vivere quella finta morte che è un’illusione della sua mente.

Se solo intuisse il SUO POTERE … è proprio attraversando quella SOGLIA che, RISORGENDO dalle proprie CENERI diventa INVINCIBILE, perché ha VISTO la FALLACIA della sua stessa ILLUSIONE,

E niente e nessuno può più MANIPOLARLO.

Si tratta di MORIRE alla FALSA VITA per iniziare a VIVERE nella VERITA’, che giunge da spazi immensi, nella VERA PROSPERITA’.

Non solo per via dell’ESIBIZIONE OSTENTATA proveniente dalle provocazioni plutoniane, ma anche per fuori programma URANIANI che possono APPESANTIRE situazioni già di per sé INSOSTENIBILI.

Tutto ciò non sembra confortante … sì se lo guardiamo dal punto di vista di un essere umano ancora identificato in quelle memorie karmiche pescine che si aspetta appunto un salvatore a toglierlo dalle acque stagnanti.

E allora ci pensa URANO (simbolo sabiano “un portiere porta un bagaglio”), governatore dell’Acquario dicendo qualcosa del tipo

 “tò, l’ennesimo peso sul tuo groppone, la goccia che fa traboccare il vaso, voglio proprio vedere se ti accorgi che sei tu ad ACCONSENTIRE e solo tu puoi depositare quel peso, SPOSTANDOTI altrove”.

Ad acconsentire al tuo stato di schiavitù per PAURA di PERDERE qualcosa, mentre la Vita ci sta mostrando quanto abbiamo perduto noi stessi attaccandoci a ciò che non fa prosperare.

Con questo Novilunio c’è infatti una sorta di calcio di inizio su tematiche che saranno protagoniste nel corso dei 18 mesi di permanenza dei Nodi Lunari nell’asse Toro-Scorpione ad iniziare dal 18 gennaio.

Che chiamano ciascuno di noi ad un vero e proprio APPUNTAMENTO con il POTERE, per andare a contattare in profondità RISORSE che forse non pensavamo nemmeno di avere e trasformare profondamente il SISTEMA di VALORI in grado di garantire prosperità VERA.

Quindi è il momento propizio per FOCALIZZARSI su un PROPOSITO più ELEVATO e mettere il seme funzionale al suo nutrimento, perché solo così le minacciose ombre della paura vengono respinte verso la periferia del pensiero.

Tutti questi sono segnali di un’energia maschile in riassetto che risponde ai movimenti di un’energia femminile rinnovata che già da settembre si sta manifestando.

Come già anticipato alcune lunazioni orsono, VENERE sta ricevendo in questo periodo importanti forze cosmiche per i mesi a venire quando sosterà per alcuni mesi nel CAPRICORNO andando a congiungersi 2 volte con PLUTONE di cui una assieme a MARTE.

Un appuntamento di rigenerazione maschile-femminile.

Nel precedente Plenilunio in Ariete era congiunta al Grande Attrattore, mentre in questo Novilunio è prossima al Centro Galattico, il centro della nostra Galassia, da dove appunto giungono codici di RISVEGLIO.

Rigenerazione delle forze femminili testimoniata dalla YOD su SEDNA in Toro, proveniente da Venere in Sagittario e Mercurio/Haumea in Bilancia, congiunti a KARMA.
Venere e Mercurio governatori dei Gemelli, indicativi quindi di una sintesi che coglie un grande dono di armonia (Nodo Nord congiunto a Sedna che parla di Babbo Natale riempie furtivamente la calza).

Un rilascio karmico di elementi del femminile abusato nel passato, che permette di SCARDINARE un INCANTESIMO nella nostra coscienza, proveniente dalle esperienze dell’era dei Pesci.

Di questo ci parla l’influsso di Nettuno nel dialogo tra questi 2 pianeti “gemellini”.

I PROPOSITI ispirati sono necessari per scorgere nuovi modi per CONDIVIDERE RISORSE con FIDUCIA in contesti dove vi siano VALORI affini, con devozione e spirito di cooperazione.

Vi sono i presupposti infatti perché tutto questo possa portare risultati durevoli nel tempo, portando in manifestazione idee di benessere per le generazioni future.

Tutto questo richiede di gettarsi a capofitto nel profondo di sé per far emergere forze impensabili, e farsi riempire da un vigore rinnovato necessario per i mesi a venire, ma soprattutto per giungere preparati all’eclissi del Plenilunio in TORO del 19 novembre.

Quando ci sarà richiesto di LASCIAR ANDARE QUEI PESI perché avremo capito che solo così può aprirsi una nuova via nella nostra vita.

Come ci ricorda il tarocco dell’APPESO: arrendersi a qualcosa di più grande che diventa visibile agli occhi di chi non si ostina nelle sue orgogliose convinzioni di dovercela fare “da solo”.

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